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La Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria ha avuto il piacere di organizzare, con la preziosa collaborazione di Goodwill Consulting, l’interessante ed utile workshop “European Union Grants in the Service of Business”.
Goodwill Consulting, l’agenzia di consulenza nata nel 2004, oggi è presente in 4 paesi e dal 2014 come leader del settore in Ungheria a cui le aziende si rivolgono per migliorare la propria efficienza interna e trovare finanziamenti alla realizzazione delle idee imprenditoriali.
Il Workshop ha avuto inizio alle 9,30 come “Breakfast event” gentilmente offerto da Goodwill Consulting, per poter ampliare le occasioni di discussione e che ha permesso di alternare i momenti di formazione a delle pause di networking informale.

Foto 1 – I partecipanti al Workshop

Il Presidente della CCIU Francesco Mari ha dato il benvenuto ai presenti, ringraziando Goodwill Consulting per aver contribuito all’interessante iniziativa rivolta alle imprese; lo Sponsor Otp Bank e la competenza dell’interprete Istvan Cobino che ha fornito una traduzione simultanea degli interventi degli Speaker dall’italiano all’ungherese – e viceversa.

Il Presidente ha proseguito presentando l’intensa attività della CCIU, che lavora costantemente verso un progressivo aumento della sinergia tra piccole, medie e grandi imprese italiane e l’Ungheria. “Questa sinergia è finalizzata a stimolare l’interscambio tra i due paesi, e ovviamente non la delocalizzazione” ha chiarito il Presidente. L’Italia ha raggiunto, nel giro di poco tempo, il terzo posto come partner di interscambio commerciale con l’Ungheria.

Lo scopo del workshop è quello di guidare concretamente le aziende al corretto utilizzo dei fondi e finanziamenti relativi al settore di ricerca, sviluppo e innovazione. L’intento della CCIU è stato quello di far conoscere tali opportunità, agendo dunque come facilitatore. Il Presidente ha riportato come l’Ungheria sia il paese che più di tutti gli altri in Unione Europea utilizza con successo i fondi europei.

Il Presidente ha poi lasciato la parola a Harsányi Gábor, CEO di Goodwill Consulting, che ha presentato l’agenzia di consulenza operativa in tutto il paese dal 2004. Il segreto del successo di Goodwill risiede nella capacità della società di essere presente con la propria rete, in tutto il territorio del paese, offrendo ai propri clienti la possibilità di consulenti in loco per sviluppare le proprie idee.

Henrietta Hajdu, responsabile di innovazione e sviluppo presso Goodwill, ha offerto numerosi spunti parlando delle possibili pratiche per le aziende, riguardo alle sezioni di Ricerca, Sviluppo e Innovazione. La Dott.ssa Hajdu ha parlato anzitutto dei contenuti sostanziali dei bandi di concorso, trattando la questione sia dal punto di vista nazionale – ungherese che dal punto di vista dell’Unione Europea. Nel sistema di supporto nazionale è più accentuato il contributo in direzione Sviluppo e Innovazione, mentre i fondi in favore della Ricerca risultano limitati all’ambito accademico.

Un presupposto necessario alla redazione dei progetti è l’elemento di novità, che può essere presente all’interno di questi in proporzione variabile e con un diverso impatto. Le aziende sono valutate in base a determinati criteri che, tramutandosi in punteggi, permettono la creazione di un “rating di merito” con la quale viene valutato l’impatto di una data innovazione sul territorio.

Goodwill consulting permette alle imprese di conoscere tra le molteplici alternative quale intraprendere per avere successo nei bandi di concorso anche in base alle priorità settoriali nazionali, operando contestualmente una verifica dei requisiti aziendali, finanziari, di management e di bilancio. La Dott.ssa Hajdu ha infine elencato i numerosi benefici derivati dal completamento di progetti in campo Research, Development and Innovation. Il più banale: la Business Utility.

Clicca qui per vedere la presentazione della Dott.ssa Hajdu >> Innovation based on tender expectations – Hajdu

Foto 2 – La Dott.ssa Henrietta Hajdu, responsabile di Ricerca e Sviluppo presso Goodwill

Zsuzsa Csépány, direttore regionale di Goodwill Consulting, ha parlato di alcune opportunità concrete alle quali le aziende possono accedere per ottenere supporto all’innovazione, ricordando che la questione della Risorsa Umana non va affrontata solo dal punto di vista tecnologico ma anche dal punto di vista proprio di Ricerca e Sviluppo. L’obiettivo primario delle policies nazionali ungheresi e di quelle derivanti dalle direttive dell’Unione Europea è senza dubbio l’aumento della produttività; la Dott.ssa Csépány ha svelato dunque come ciascun tender, parallelamente, ricalchi i medesimi principi.

Foto 3 – La Dott.ssa Zsuzsa Csépany, Direttore Regionale di Goodwill

Clicca qui per vedere la presentazione della Dott.ssa Csépány >> EU opportunities for innovative businesses – Csépány

Clicca qui per vedere la diretta facebook della prima parte del workshop.

A seguito del coffee break, András Madarász, sales director di Goodwill, ha presentato nel dettaglio ulteriori opportunità di tender nella regione e nelle zone di convergenza: ad esempio, il supporto alla modernizzazione tecnologica di micro, piccole e medie imprese; il supporto per lo sviluppo mobile e ICT delle imprese; supporto per l’installazione di sistemi solari; il supporto per costruire lo sviluppo energetico per l’uso di energia rinnovabile e di efficienza energetica; e anche un programma di internship.

Clicca qui per vedere la presentazione del Dott. András Madarász >> Further tender opportunities – Madarász

Foto 4 – Il Dott. András Madarász

Francsis Béla, direttore regionale OTP bank, con il proprio intervento ha di fatto presentato ufficialmente i nuovi prestiti agevolati elargiti dall’Unione Europea e gestiti direttamente dalla MFB, la Banca Ungherese per lo Sviluppo.

OTP Bank è la banca più antica d’Ungheria e possiede 170 punti MFB ed è uno dei maggiori fornitori indipendenti di servizi finanziari nell’Europa centrale ed orientale. Il Dott. Béla ha esposto i programmi di OTP bank focalizzandosi sull’aspetto fiduciario e sul fatto che tutti abbiano in comune il tasso zero.

Clicca qui per vedere la presentazione del Dott. Francsis Béla. >> EU loans for companies by MFB – Francsics

Da ultimo, il tesoriere della CCIU Renato Fava, ha parlato della sua “customer experience”, nata in occasione della passata collaborazione con Goodwill. Raccontando la propria esperienza, ha da subito sottolineato l’importanza di considerare gli strumenti proposti dagli speaker non solo da un punto di vista metodologico e tecnico, ma, riconsiderandone la valenza univoca: devono essere intesi come mezzi per giungere ad un approccio uniforme, un “energia” tesa a contrastare le diverse conflittualità che molto spesso un’azienda incontra; e per farlo correttamente, occorre affidarsi alla competenza di un esperto.

Clicca qui per vedere la diretta facebook della seconda parte del workshop.

Il workshop si è rivelato estremamente utile grazie alla competenza degli speaker e alla chiarezza con cui hanno esposto le varie opportunità di crescita per le imprese.

Insieme per crescere!

Per maggiori informazioni:

marketing@cciu.com

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