Mercoledì 16 gennaio, Ágnes Bura dell’Ufficio Eventi della CCIU, ha fatto visita alla Hunland-Farm a Gomba (a 60 chilometri a est di Budapest) per poter riportare le fasi salienti della visita di National Geographic: i suoi incaricati, Riccardo Venturi, fotocronista di fama internazionale, e Lorenzo Colantoni, giornalista e ricercatore specializzato in affari internazionali lavorano in collaborazione con la Farnesina e raccontano e fanno rivivere al pubblico le storie degli italiani nel mondo dai primi del ’900 fino ad oggi.
Hanno iniziato i loro viaggi dal Regno Unito per continuare poi con il Belgio e la Germania e approdare, infine, all’Europa dell’Est. Dopo ogni viaggio hanno realizzato dei reportage per il National Geographic e scritto dei libri per raccontare passato e presente dei nostri connazionali italiani.
I giornalisti sono attualmente alle prese con la stesura del quarto libro che riguarda il viaggio nell’Europa dell’Est, con la tappa fatta in Ungheria presso la famiglia Pizzocheri.
La famiglia Pizzocheri nel 2000 si è qui trasferita con cinque figli al seguito e si è integrata a pieno nella comunità ungherese, imparando la lingua. Nonostante gli innumerevoli sforzi iniziali ha messo su negli anni un’azienda trainante nel proprio settore. È un’azienda a conduzione familiare, leader nell’allevamento di bovini e produzione di latte, facente capo al sig. Paolo e alla sig.ra Fulvia Pizzocheri, alla Dott.ssa Chiara Pizzocheri e ai suoi fratelli, coadiuvati da uno staff internazionale formato da indiani, italiani, cubani, rumeni.
Punti di forza dell’azienda Hunland sono non solo la passione e la dedizione quotidiana al lavoro, ma anche la profonda conoscenza delle tecniche di allevamento all’avanguardia, così come si evince dai seguenti video:
VIDEO DI PRESENTAZONE DI HUNLAND
La lungimiranza e la professionalità della famiglia Pizzocheri è dimostrata anche dalla sensibile vicinanza al mondo della scuola: la Hunland-Farm organizza, infatti, numerosi incontri e collaborazioni con scuole italiane e ungheresi per presentare agli studenti questa realtà e vivere insieme delle esperienze uniche: gli studenti vengono divisi in piccoli gruppi, visitano tutti i settori della Hunland-Farm (vitellaia, vacche in produzione, sala di mungitura, reparto manzi, officina e macchine agricole) e svolgono diverse attività pratiche utili per i ragazzi.
Hunland vanta un allevamento di oltre 3500 capi, di cui 1300 già in mungitura, con attrezzature all’avanguardia e uno staff composto da oltre 60 dipendenti. Il latte prodotto viene venduto in Ungheria e da 7 anni il nostro socio è il più grande fornitore dell’azienda Tolna tej Zrt (Tolle).
Questi numeri ne fanno un’azienda leader di settore e senz’altro un grande esempio di azienda italiana all’estero.
Presto vi presenteremo anche altre importanti realtà del settore in quanto riteniamo che la conoscenza della presenza italiana in Ungheria sia il minimo riconoscimento alla creatività e professionalità di tali aziende.
In conclusione, questa visita si inserisce nel programma CCIU del 2019 che prevede una grande attenzione al settore agricoltura e a tutta la relativa filiera; infatti la CCIU organizzerà delle conferenze tematiche sui problemi specifici del settore tra i quali la mancanza di manodopera nell’agricoltura, il labour shortage, coinvolgendo partner italiani e ungheresi, cercando sempre di sostenere e aiutare i propri soci: “Insieme per crescere!”
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