Nyíregyháza, nell’area nord-orientale dell’Ungheria, centro all’avanguardia che ha la digitalizzazione tra i suoi obiettivi prioritari, è in grado di offrire importanti opportunità d’investimento. E’ questo il messaggio principale emerso nel corso dell’evento “Nyíregyháza Smart City – Business Forum”, organizzato dall’Ambasciata d’Ungheria in Italia, il 27 marzo scorso a Roma.

Nyíregyháza, 118 mila abitanti, rientrante nella circoscrizione di un nostro Punto di Assistenza Territoriale e sede di multinazionali come Lego, Electrolux e Continental, è oggi capofila del progetto pilota per la digitalizzazione di tutti i servizi rivolti al cittadino, tramite la diffusione capillare di internet veloce, banda larga e rete 4 giga.

La CCIU ha partecipato all’evento grazie alla presenza del Consulente per le relazioni esterne, Dott.ssa Gina Giannotti, e del Responsabile P.A.T. Roma, Avv. Luigi Piccarozzi.

Sono stati il Sindaco di Nyíregyháza, Ferenc Kovács, ed alcuni suoi diretti collaboratori ad illustrare nel dettaglio il progetto smart city che sta consentendo alla città di svilupparsi e ad evidenziare le potenzialità industriali e agro-alimentari dell’area, lo sviluppo del sistema dei trasporti, le numerose possibilità di investimento, ma anche le bellezze naturali e turistiche, e l’incremento dell’attività ricreativo-turistica, legata alle Terme di Sosto.

L’incaricato speciale del Primo Ministro per la digitalizzazione, Tamás Deutsch, ha parlato del più ampio progetto di digitalizzazione diffusa che riguarda l’intera Ungheria, finalizzato ad eliminare in tempi brevi (entro il 2018) tutti gli ostacoli che impediscono di usufruire degli sviluppi digitali.

Capoluogo di provincia, settima città d’Ungheria, Nyíregyháza è parte attiva in numerosi progetti internazionali di sviluppo e desiderosa di accogliere investitori provenienti dal nostro Paese.

Al momento in città ci sono tre ristoranti italiani, che sono un vero e proprio centro di aggregazione della comunità italiana oltre che un interessante luogo di scambio culturale e sociale. Ma molte altre sono le strade aperte nell’area: strade aperte che attendono imprenditori dinamici e intelligenti pronti a sfruttare le potenzialità offerte dal territorio.

Tra il pubblico presente all’incontro, oltre ad imprenditori e giornalisti, anche l’On. Franco Frattini, già Ministro degli Affari Esteri e Commissario europeo.

Vista l’importanza della zona e la vantaggiosa presenza di un nostro P.A.T. in loco, la Camera di Commercio Italiana per l’Ungheria si impegnerà a organizzarvi uno speed meeting e altri eventi camerali.

CCIU: insieme per crescere!